Le aziende responsabili non decidono di offrire una formazione professionale di base solo per questioni economiche. Impegnarsi nella formazione professionale significa garantirsi le nuove leve professionali formate, per la maggior parte, nella pratica. Bisogna però sicuramente anche capire in quale modo calcolare le spese e i costi della formazione professionale.
Costi e ricavati Sul fronte dei costi sono importanti soprattutto quattro categorie:
- salari, oneri sociali e assicurazioni per persone in formazione;
- oneri salariali per i formatori professionali generati dal loro impegno di tempo nell’attività di formazione;
- spese di istallazione e di materiali per il posto di lavoro, apparecchi e strumenti, materiali e locazione;
- altri costi per il materiale didattico (scuola professionale), per le tasse d’iscrizione, i trasporti e altri costi accessori (corsi interaziendali).
I ricavati conseguiti dalle persone in formazione sono suddivisi in:
- prestazioni produttive computabili;
- prestazioni produttive indirette, ad esempio, formazione legata a incarichi.
Esempio di calcolo per un’azienda formatrice di falegnameria Non è possibile presentare una media dei costi che valga per tutti i settori visto che le differenze tra le varie professioni sono troppo ampie per dare un esempio concreto. Il calcolo di costi e ricavati effettivi delle prestazioni produttive computabili dipende da vari fattori: grandezza e organizzazione dell’azienda, dal settore, dall’infrastruttura tecnica e dalla capacità di apprendimento della persona in formazione. Per questo motivo qui proponiamo un esempio che l’associazione dei maestri falegnami e fabbricanti di mobili del Canton Lucerna ha elaborato per i suoi membri. Le cifre sono state inserite sulla base di dati concernenti piccole e medie imprese.
Conclusioni Ogni anno aumentano le prestazioni della persona in formazione e quindi anche i ricavati dalle prestazioni produttive computabili. In parallelo diminuisce il tempo necessario per seguire la persona in formazione e quello per impartire le competenze da acquisire. Di conseguenza, all’inizio della formazione professionale di base i costi sono maggiori ai ricavati, ma ci sarà un totale cumulato di 12’880 franchi grazie all’ultimo anno di formazione.
Bisogna comunque dire che in questo esempio si parte dal presupposto che la formazione si svolga in modo normale o addirittura ottimale. A seconda della situazione il risultato può essere maggiore o inferiore. L’esempio inoltre non tiene conto dell’eventualità dello scioglimento del contratto di tirocinio; in questo caso il fatto che all’inizio della formazione i costi sono al loro culmine è un fattore importante.
Quali sono gli aspetti importanti? Per le aziende che promuovono e formano bene le loro nuove leve, l’offerta della formazione può rivelarsi anche un vantaggio economico. Il fattore decisivo per il buon esito della formazione è un’introduzione nell’azienda accurata ed approfondita sin dall’inizio della formazione. Oltre alle competenze professionali (abilità artigianali, capacità tecniche e conoscenze specifiche), per ben integrare i giovani nel processo lavorativo, devono essere promosse anche le competenze metodologiche, sociali e personali. Le parole chiave sono: metodo di lavoro, capacità di apprendimento, autonomia, capacità di lavorare in gruppo, ovvero un numero di requisiti necessari per la capacità di agire.
Fonte: Manuale per la formazione di base in azienda, CSFO 2013
