2.3.2 La formazione scolastica presso la scuola professionale


Le scuole professionali hanno un mandato di formazione proprio (art. 21 LFPr) che si rifà alle basi legali di Confederazione e Cantone nonché agli obiettivi fondamentali della relativa ordinanza sulla formazione professionale di base. Il compito principale di una scuola professionale è quello del secondo luogo di formazione nell'ambito della formazione dei giovani, vale a dire trasmettere la formazione scolastica quale completamento alla formazione pratica in azienda e i contenuti così come vengono trasmessi nei corsi interaziendali. La formazione scolastica obbligatoria presso la scuola professionale è strutturata nei seguenti campi: insegnamento di cultura generale, insegnamento professionale ed educazione fisica. Molte scuole professionali riservano una sezione per l'insegnamento della maturità professionale.
Inoltre, le scuole professionali propongo agli allievi corsi supplementari facoltativi e corsi di sostegno in caso di problemi d'apprendimento. Altri campi d'attività delle scuole professionali riguardano la formazione professionale continua e la formazione professionale superiore. Il mandato di formazione promuove anche lo sviluppo della personalità e delle competenze sociali delle persone in formazione, la parità effettiva fra donna e uomo nonché l'eliminazione di svantaggi nei confronti di persone disabili mediante offerte e tipi di formazione adeguati.

Scuole di commercio I due settori raffigurati di seguito possono riferirsi sostanzialmente a tutte le professioni, devono però essere completati per quanto riguarda quelle commerciali. In questo caso la separazione fra cultura generale e insegnamento professionale non è chiara dato che i due campi si sovrappongono. Nel caso delle professioni commerciali, il piano di formazione prevede tre gruppi principali: il settore del commercio o della vendita, il settore delle lingue e quello della comunicazione ufficiale.

Insegnamento professionale L'insegnamento professionale impartito alla scuola professionale fornisce alle persone in formazione qualifiche professionali specifiche. Gli obiettivi e i contenuti della formazione, le materie e la ripartizione delle lezioni sono stabiliti nell'ordinanza sulla formazione professionale di base e nel piano di formazione. Il piano di formazione è vincolante. I contenuti, gli obiettivi della formazione e il numero delle ore dell'insegnamento sono segnati nella griglia oraria. I piani di formazione vengono periodicamente adeguati ai rapporti e alle esigenze in continuo mutamento. È insito nella natura stessa di ogni piano di formazione variare a seconda della professione cui si riferisce. Un ragazzo che segue una formazione come cuoco svolge mansioni diverse da quelle della sua collega nel locale accanto, che ha invece intrapreso una formazione professionale di base come impiegata d'albergo. Gli attuali sviluppi mirano ad accordare alle scuole professionali maggior spazio di manovra e quindi maggiore responsabilità. Inoltre si sollecita la collaborazione con le aziende formatrici, i responsabili dei corsi interaziendali e, non da ultimo, con i docenti di cultura generale. Lo scopo non è soltanto quello di stabilire il coordinamento (a livello formale e contenutistico), bensì quello di instaurare una collaborazione sempre più efficace (a livello formale, contenutistico e metodico).

Insegnamento di cultura generale L'insegnamento di cultura generale fa parte dell'approccio formativo della formazione professionale e si riferisce al mondo in cui vivono le persone in formazione. Il fine dell'insegnamento di cultura generale è consentire alle persone in formazione di accedere al mondo del lavoro, far fronte alle difficoltà e integrarsi nella società.

L'insegnamento di cultura generale è disciplinato dall'articolo 15 della Legge sulla formazione professionale (LFPr) e dall'articolo 19 dell'Ordinanza sulla formazione professionale (OFPr), su cui si fondano l'Ordinanza dell'UFFT sulle prescrizioni minime in materia di cultura generale nella formazione professionale di base e il programma quadro per l'insegnamento della cultura generale nella formazione professionale di base. Il programma quadro comprende due campi di competenza che si concretizzano in più obiettivi della formazione. Il programma illustra anche l'organizzazione dell'insegnamento di cultura generale presso le scuole professionali, i requisiti e la descrizione dei temi nel programma d'istituto nonché le prescrizioni relative alla procedura di qualificazione.

I campi di competenza sono:

In virtù della LFPr, l'insegnamento di cultura generale rientra in tutti i settori della formazione professionale fuorché in quelli le cui ordinanze hanno concretizzato particolari esigenze. Il campo d'applicazione comprende anche la nuova formazione professionale di base biennale con certificato federale di formazione pratica.

Educazione fisica L'insegnamento regolare dell'educazione fisica nelle scuole professionali è obbligatorio per le persone che seguono una formazione professionale di base. Le scuole professionali garantiscono che per ogni anno scolastico nell'insegnamento dell'educazione fisica sia fatta almeno una qualifica delle persone in formazione e che essa venga attestata.
Ogni persona in formazione è tenuta per legge a frequentare le lezioni di educazione fisica. L'insegnamento dell'educazione fisica comprende:








 

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