4.1.1 Le opzioni possibili per accedere al mondo
del lavoro

Dopo le scuole dell'obbligo, quindi di regola dopo nove anni di scuola, si passa al livello secondario II. A questo punto ci si trova di fronte a un bivio e bisogna scegliere la via da seguire: se optare per un percorso scolastico o orientarsi piuttosto verso un'attività pratica e quindi verso una formazione professionale. Una domanda che bisogna porsi per fare la scelta giusta è la seguente: ho i requisiti richiesti dall'indirizzo scelto o necessito di altro tempo o di ulteriori competenze?

È importante valutare le varie opzioni con la massima cura prima di prendere una decisione. La scelta tra liceo e formazione professionale non deve essere fatta in base al prestigio, ma deve essere frutto di riflessioni approfondite. Il periodo della scelta professionale mira a trovare la via più adatta a ogni singolo individuo. Il nostro sistema educativo offre le seguenti opzioni.

Soluzioni transitorie In alcuni casi un anno intermedio può rivelarsi la soluzione opportuna. Se i giovani non sono ancora pronti per imparare una professione o frequentare la scuola scelta, vi sono le opzioni seguenti:

Formazione professionale di base Chi decide di entrare nel mondo del lavoro si troverà di fronte a una vasta gamma di formazioni possibili (circa 230). Una prima panoramica è possibile grazie ai settori professionali, in cui sono raggruppate le singole professioni. Di solito la professione viene acquisita presso un'azienda formatrice; durante la formazione si seguono inoltre i corsi interaziendali e i corsi della scuola professionale (sistema duale). Per alcune professioni è possibile seguire l'intera formazione presso una scuola (ad es. scuola d'arti e mestieri).

Formazione professionale di base triennale o quadriennale con attestato federale di capacità (AFC) Una volta ottenuto l'AFC, dopo aver conseguito una formazione professionale di base triennale o quadriennale, è possibile continuare la formazione a livello terziario: per esempio sostenendo l'esame federale di professione, l'esame professionale superiore o seguendo una scuola specializzata superiore (SSS).

Formazione professionale di base biennale con certificato federale di formazione pratica (CFP) Dall'entrata in vigore della Legge federale sulla formazione professionale (LFPr) del 2004, per chi ha difficoltà scolastiche vi è la possibilità di seguire una formazione professionale di base biennale in cui si imparano attività più semplici e orientate alla pratica. Chi durante la formazione dovesse riscontrare delle difficoltà, sarà seguito individualmente. Dopo l'ottenimento di un certificato federale di formazione pratica (CFP) vi è la possibilità di seguire una formazione professionale di base triennale o quadriennale a seconda del settore. Le conoscenze già acquisite durante la formazione biennale saranno tenute in considerazione. La permeabilità è disciplinata dalla relativa ordinanza sulla formazione professionale di base.

Maturità professionale (MP) La maturità professionale federale completa la formazione professionale triennale o quadriennale con attestato federale di capacità nelle materie di cultura generale e può essere seguita parallelamente alla formazione professionale o, una volta ottenuto l'attestato, a tempo pieno. I titolari di una maturità professionale federale sono ammessi alle scuole universitarie senza esame d'ammissione o, sostenendo un esame passerella, a tutte le università e a tutte le scuole universitarie federali. La maturità professionale è l'opzione giusta per chi vuole abbinare la formazione scolastica a quella pratica.

Scuole di cultura generale (liceo e altre scuole) A livello secondario, il liceo è  la classica alternativa alla formazione professionale di base. Ma ci sono altri tipi di formazione scolastica, per esempio la scuola media specializzata e la scuola di commercio.

Altre formazioni professionali Queste opzioni concernono soprattutto il settore del turismo, dello sport e dell'arte (scuole d'arte private, danza). Attualmente, molte di queste scuole stanno adottando le misure necessarie per il riconoscimento delle loro formazioni, traguardo che alcune hanno già raggiunto (ad es. danzatore AFC).

Impiego In Svizzera, nel 2010, circa il 10% dei giovani che aveva concluso la scuola dell'obbligo non ha cominciato una formazione postobbligatoria. L'obiettivo è di mantenere tale quota al minimo. Per questo motivo, di regola, sarebbe opportuno sconsigliare ai giovani di intraprendere direttamente un'attività lavorativa senza prima seguire una formazione. Questa tendenza si registra soprattutto fra i giovani immigrati e le possibili cause sono: scarsi risultati scolastici, generale mancanza di motivazione o scarsa lungimiranza. Una volta concluso il livello secondario I, circa il 69% delle ragazze intraprende una formazione professionale al livello secondario II, mentre con oltre l'80% è proporzionalmente maggiore la quota di ragazzi che comincia direttamente una formazione professionale.





 

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