6.1.1 Il livello terziario e la formazione continua





Al livello terziario sia i Cantoni che la Confederazione promulgano disposizioni. Ai sensi della Costituzione federale, la Confederazione possiede la competenza normativa per l'ambito della formazione professionale superiore. Inoltre, è responsabile delle scuole universitarie professionali (SUP) e dei due politecnici federali (PF). I singoli Cantoni sono invece competenti per le università cantonali e le alte scuole pedagogiche (ASP). Per queste ultime valgono anche basi legali intercantonali. Le scuole universitarie d'arte, di musica e le alte scuole pedagogiche sono in parte integrate nelle scuole universitarie professionali e in parte sono autonome.

Il livello terziario include i curricoli della formazione professionale superiore e delle scuole universitarie:

Formazione professionale superiore

Scuole universitarie

Formazione professionale superiore La formazione professionale superiore, al livello terziario, serve alla trasmissione delle qualifiche necessarie all’esercizio di attività professionali complesse e che implicano grandi responsabilità. Per accedere a una formazione professionale superiore è necessario disporre di un attestato federale di capacità, di un diploma che attesti una formazione di cultura generale di livello secondario II o una qualifica equivalente. Esistono circa 220 esami di professione e 170 esami professionali superiori riconosciuti. Gli esami di professione sono coronati da un attestato professionale federale, gli esami professionali superiori da un diploma federale. Nel 2015 sono stati rilasciati 14’385 attestati professionali federali e 2’707 diplomi federali. Le scuole specializzate superiori (SSS) propongono cicli di formazione riconosciuti a livello federale e cicli di studi postdiploma nei settori seguenti: tecnica, ristorazione e industria alberghiera, turismo ed economia domestica, economia, agricoltura ed economia forestale, professioni sanitarie, lavoro sociale e formazione degli adulti, arti e arti applicate. Nel 2015 sono stati conseguiti 9’905 diplomi.

Scuole universitarie Le università cantonali (UNI) offrono cicli di studi in teologia, lettere e scienze sociali, matematica e scienze naturali, diritto, economia, medicina e farmacia, mentre i politecnici federali propongono cicli di studi in scienze naturali e ingegneristiche, architettura, matematica, scienze farmaceutiche, scienze dello sport e scienze militari. Nel 2015 sono stati rilasciati i seguenti titoli: 495 licenze / diplomi UNI, 14’292 bachelor UNI, 13’439 master UNI, 3’854 dottorati UNI e 1'679 diplomi di formazione continua UNI.

Le scuole universitarie professionali (SUP) offrono cicli orientati alla pratica nei seguenti settori: tecnica e tecnologia dell’informazione, architettura, edilizia e progettazione, chimica e scienze della vita, agricoltura ed economia forestale, economia e servizi, design, sanità, lavoro sociale, musica, teatro e altre arti, psicologia applicata e linguistica applicata. Nel 2015 sono stati rilasciati 12’578 bachelor SUP e 2’721 master SUP come pure 2’400 diplomi di formazione continua.

Le alte scuole pedagogiche (ASP) sono responsabili per la formazione dei docenti. Nel 2015 sono stati conferiti 1’048 diplomi ASP, 3’219 bachelor ASP, 1’110 master ASP nonché 169 diplomi di formazione continua.

Complessivamente, dal 2015 al 2016 238’756 studenti hanno frequentato una scuola universitaria svizzera: circa il 61% di questi ha frequentato un’università o un politecnico, il 30.5% una scuola universitaria e l’8.5% un’alta scuola pedagogica.

Formazione continua: una panoramica
Nelle raccomandazioni del 20 febbraio 2003 relative alla formazione continua degli adulti, la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE) definisce la formazione continua come segue: "La formazione continua comprende l'insieme dei processi di apprendimento che permettono agli adulti di sviluppare le capacità, di aumentare le conoscenze e di migliorare le loro qualifiche tecniche e professionali, o di prendere un nuovo indirizzo che corrisponda meglio alle loro necessità e a quelle della loro società".La formazione continua assume un ruolo importante per l'individuo, per la società e per l'economia. I veloci cambiamenti all'interno della società e dell'economia richiedono un adeguamento e un approfondimento continui delle qualifiche e delle conoscenze.

Le disposizioni costituzionali in materia di formazione adottate il 21 maggio 2006 creano il fondamento per la coesione dello spazio formativo svizzero. La formazione continua è sancita per la prima volta a livello costituzionale dall'articolo 64a, confermando la sua importanza. La Confederazione ha ricevuto il mandato di stabilire i principi alla base della formazione continua. La nuova Legge sulla formazione continua conferisce (LFCo) il giusto rilievo all'apprendimento permanente. Essa stabilisce i principi relativi a responsabilità, qualità, convalida degli apprendimenti acquisiti ai fini della formazione formale, miglioramento delle pari opportunità e concorrenza. Nella Legge sulla formazione continua è disciplinata anche la promozione dell'acquisizione e del mantenimento delle competenze di base degli adulti. Il Parlamento ha approvato la legge nel giugno del 2014. La Legge sulla formazione continua è entrata in vigore con la relativa ordinanza il 1° gennaio 2017.

Formazione continua: definizione
La formazione continua comprende le attività formative che si svolgono in corsi organizzati, in base a programmi definiti e in un contesto docente-allievo, non inclusi nella formazione formale. Ne fanno parte tutte le offerte di formazione continua che non portano a un titolo riconosciuto a livello nazionale. La formazione continua si basa sulle competenze acquisite nel livello primario, nel livello secondario I e II, e nel livello terziario come pure sulle esperienze fatte nella vita professionale, sociale e privata. La prima formazione scolastica e professionale da una parte e la formazione continua dall'altra sono in stretta relazione fra loro.

Formazione degli adulti o formazione continua
Le due espressioni vengono usate come sinonimi. La Legge sulla formazione continua usa l'espressione "formazione continua". In generale, si distingue tra "formazione professionale continua " e "formazione continua di cultura generale". In relazione alla Legge sulla formazione continua questa espressione è disciplinata in modo più preciso, mentre il settore della formazione degli adulti continua a essere in larga misura libero e disciplinato soltanto in parte, in particolare da leggi cantonali.

Apprendimento permanente
Nel contesto dell'apprendimento permanente la formazione continua acquista sempre maggiore importanza. Essa rappresenta un importante fattore nella soluzione di problemi sociali quali la migrazione, l'integrazione, l'analfabetismo, il mantenimento della competitività sul mercato del lavoro o la parità dei sessi.







 

anzeigen
drucken
zurückvorwärts
downloads
powerpoint download
bild download - beste qualit?t
word download