Durante la scelta della professione è importante attraversare le varie tappe in modo sistematico.
Sviluppo della personalità Lo sviluppo della personalità non comincia con la scelta dell'indirizzo professionale da intraprendere. Anzi, a questo punto la personalità dei giovani è già molto sviluppata.
Parlare con i genitori I genitori (e altre persone vicine) sono gli interlocutori più importanti. Di solito la biografia e l'ambiente in cui vivono i genitori hanno una profonda influenza sui figli. Ai sensi della legge, i genitori sono responsabili per le decisioni prese dai figli minorenni. Per quanto riguarda la scelta professionale, il dialogo tra figli e genitori non è sempre facile, ciononostante i genitori possono aiutare i propri figli a trovare la professione più idonea in diversi modi.
Serate informative per i genitori Le serate informative per i genitori, di solito tenute all'inizio del periodo di scelta professionale, hanno lo scopo di incoraggiare i genitori a partecipare attivamente al processo di scelta, informandoli sugli obiettivi, i contenuti e lo svolgimento della fase di preparazione alla scelta professionale. Oltre alle serate informative vi è la possibilità di informare i genitori tramite lettere, colloqui, o incontri individuali. I colloqui con i genitori possono svolgersi in presenza o in assenza dell'allievo e con o senza il sostegno da parte dell'ufficio di orientamento professionale, universitario e di carriera.
Visita agli uffici d’orientamento La visita è possibile durante gli orari d’apertura e in genere su appuntamento. Il materiale d’informazione può essere preso in prestito o acquistato. Presso gli uffici d’orientamento si trovano anche indirizzi utili e la borsa dei posti di tirocinio.
Scoprire le professioni Ci sono diversi modi per conoscere le singole professioni o i vari settori professionali, ad esempio facendo delle visite guidate presso le aziende formatrici o le scuole professionali, organizzate dalle singole scuole o dagli uffici d’orientamento. Un altro modo per scoprire le singole professioni sono le mostre itineranti organizzate dalle associazioni del mondo del lavoro o le fiere e le esposizioni organizzate dai singoli Cantoni o dalle regioni, nelle quali vengono presentate molte professioni presenti in loco, come ad esempio Espoprofessioni.
Consulenza presso un orientatore professionale, universitario e di carriera Durante il periodo di scelta professionale gli orientatori sono sempre molto impegnati. Per poter approfondire questioni individuali con un professionista neutrale ed esperto nel campo è quindi opportuno prendere appuntamento tempestivamente.
Test e questionari per stabilire le proprie competenze Molte aziende e associazioni mettono a disposizione di chi sta finendo le scuole dell'obbligo dei test e dei questionari che aiutano a scoprire capacità e propensioni facilitando in tal modo la scelta professionale. Le informazioni relative a questo tipo di strumenti sono fornite presso gli uffici di orientamento scolastico, professionale, universitario e di carriera.
Stage d'orientamento e d'osservazione Lo stage è un metodo d'orientamento individuale e vicino alla realtà, durante il quale i giovani hanno l'occasione di verificare se l'idea che hanno della professione corrisponde alla realtà. Lo stage d'orientamento e d'osservazione ha luogo nella fase finale del processo di scelta professionale durante l'ultimo anno scolastico, anche durante l'orario di scuola.
Candidatura Una volta che i giovani hanno scelto la professione e conoscono i posti di tirocinio vacanti comincia la fase di candidatura che, praticamente, equivale a quella per un posto di lavoro regolare. Di norma, è necessaria una candidatura scritta che, in caso di risposta positiva, sarà seguita da un colloquio di lavoro. Spesso non basta che i giovani si candidino per un unico posto, questo vale soprattutto per le professioni in cui è difficile trovare un posto di tirocinio.
Selezione Le aziende formatrici o i formatori scelgono le future persone in formazione considerando, secondo il proprio libero apprezzamento, l'idoneità, la predisposizione, nonché la simpatia reciproca. Non esiste una procedura di selezione ideale. Lo svolgimento dipende da diversi fattori aziendali ed extra-aziendali: dal numero di candidature, dalle risorse disponibili, dal tipo di formazione, dai mezzi ausiliari a disposizione, dalle usanze del settore ecc.
Risposta positiva / negativa I singoli candidati dipendono dallo svolgimento della selezione in azienda e hanno solo una piccolissima influenza sul risultato finale. Nessuno – neanche chi ha una buona pagella – può escludere una risposta negativa. Per chi ottiene una risposta positiva, il prossimo passo sarà la stipula del contratto di tirocinio.
Contratto di tirocinio Per un posto di tirocinio non basta una risposta orale. Un contratto di tirocinio è valido solo dal momento in cui viene sottoscritto dalle diverse parti contraenti (azienda formatrice / formatore, persona in formazione / genitori) e approvato dall'ufficio cantonale della formazione professionale. In molti Cantoni vale il «Fairplay», ovvero: i contratti di tirocinio vengono assegnati solo a partire da una certa data. In genere a partire dal 1°novembre per i contratti validi da agosto dell'anno successivo.
Analisi della situazione Se le risposte negative dovessero accumularsi, occorre capire se è necessario rivedere il modo di candidarsi o se forse non si è adatti alla professione scelta. È fondamentale analizzare la situazione (con i genitori, gli insegnanti, gli orientatori, ecc.) e trarre le giuste conclusioni.
Valutazione della situazione Nei casi difficili si consiglia di rivolgersi a uno specialista. Gli orientatori hanno i mezzi e l'esperienza necessaria per trovare delle soluzioni.
Soluzioni transitorie Se per un qualche motivo si dovesse constatare che il candidato non è in grado di iniziare una formazione professionale di base, occorre considerare un'alternativa quanto prima. Per molte soluzioni transitorie vi sono scadenze d'iscrizione.
